sabato 13 luglio 2013

TESI 2011/2012: Riccardo Buttazzo

RUOT-Abitare circolare

Un’architettura a forma cilindrica, nel cui interno verranno definiti spazi abitabili dal corpo. Essa sarà divisa in cinque moduli uguali, dei quali tre utilizzati per determinate funzioni, mentre le altre due avranno funzione di passaggio.
Il corpo potrà far ruotare i moduli per utilizzare lo spazio nel modo in cui preferisce. Le forme dello spazio interno verranno ricavate attraverso un processo di sottrazione. All’interno di ogni modulo cilindrico verrà sottratta una forma che creerà una serie di spazi dove il corpo potrà stare. La parte della struttura sottratta, sarà a sua volta divisa in diversi moduli, i quali potranno essere utilizzati come sedute nello spazio esterno alla struttura. I moduli sottratti saranno diversi uno dall’altro, quindi il corpo vivrà in modo differente ogni spazio che incontrerà. Un omaggio a Verner Panton.



Primo modulo
Lo spazio vivibile che offre il primo modulo, è una sorta di ambiente privato che può essere vissuto da una persona individualmente in tre modi. Questo spazio si divide in due zone relax e una zona d’appoggio.

Primo modulo - posizioni 1/3
Secondo modulo
Posizionato al centro della micro-architettura, è completamente aperto e non ha moduli da estrarre. Qui le maniglie si trovano su entrambi i lati in modo che si può entrare sia dal primo che dal terzo modulo. Gli spazi possono essere vissuti individualmente e non.
Secondo modulo - visione completa modulo aperto 

Terzo modulo
Lo spazio vivibile che offre il terzo modulo, è un ambiente che può essere sia pubblico che privato ed essere vissuto da una persona in modo individuale. Questo spazio si divide in due zone private per la lettura, una zona relax, una di confronto e una di distacco.
Terzo modulo - visione completa modulo chiuso

Terzo modulo - posizioni 1/6

Nessun commento:

Posta un commento